Progetto Radon
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Le sorgenti di radiazioni in natura sono diverse. Oltre alla radiazione cosmica e a quella terrestre, anche i materiali da costruzione con cui sono fabbricati gli edifici e le nostre abitazioni contengono atomi radioattivi, come pure gli alimenti con cui ci nutriamo. Un importante contributo alla radioattività a cui siamo giornalmente esposti viene però dato dal Radon, un gas naturale che proviene dal terreno e che si accumula prevalentemente nei piani bassi degli edifici. Di qui il Radon sale trascinato dalle correnti d'aria contaminando anche i piani superiori dove finisce per essere respirato. Nel dettaglio il Radon è un gas radioattivo incolore e inodore proveniente dal decadimento dell'uranio 238, che è presente principalmente in rocce di origine vulcanica, quali lave, tufi, graniti e pozzolane, nel suolo e nei materiali da costruzione. Viene prodotto continuamente e tende ad accumularsi nell'aria degli ambienti confinati (ambienti indoor), rappresentando la fonte principale di esposizione della popolazione alla radioattività di origine naturale. Il gas radioattivo Radon costituisce oggi in Italia la seconda causa di tumore ai polmoni dopo il fumo di tabacco. Dal Radon è possibile difendersi, ma prima è necessario misurarne la concentrazione in aria per sapere se e come intervenire. Il D.Lgs. 101 del 31 luglio 2020 attua la direttiva 2013/59/Euratom che stabilisce le norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti. In tale decreto, in vigore dal 27 agosto 2020, sono fissati i limiti di concentrazione per il gas Radon sia negli ambienti di lavoro che di vita, sono definiti gli obblighi di effettuazione della valutazione del rischio da esposizione al gas Radon, i tempi e le modalità di effettuazione e l’iter da seguire nel caso di superamento dei limiti. In collaborazione con il Comune di Conegliano il Liceo Scientifico "G.Marconi" ha avviato oramai da alcuni anni un laboratorio per la misura di gas radioattivo Radon dotandosi dell’adeguata strumentazione e delle corrette metodiche per misurarne la concentrazione in aria. Un’occasione unica questa in ambito scolastico per conoscere a fondo questa problematica, affrontarla ed eventualmente risolverla.
Nel corso del progetto Radon saranno affrontati i seguenti argomenti: Elementi di base di fisica nucleare
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